La somministrazione è il contratto di lavoro con il più alto tasso di occupabilità, dice una recente ricerca realizzata dall’Università degli studi Roma Tre. A luglio 2021 il numero di lavoratori in somministrazione, assunti tramite agenzia, ha raggiunto e superato per la prima volta quota 500mila, un quinto dei quali assunti a tempo indeterminato.
È evidente che la formula del contratto di lavoro in somministrazione funziona, grazie ad alcune caratteristiche che la rendono vincente nell’attuale contesto lavorativo italiano.

Cosa significa esattamente “lavoro in somministrazione”? Per le aziende che ancora non hanno familiarità con questa formula contrattuale, ecco alcune semplici spiegazioni che ne tratteggiano i vantaggi.

Definizione del lavoro in somministrazione

Il lavoro in somministrazione è un tipo di contratto introdotto nell’ordinamento italiano nel 2003 a sostituzione del lavoro interinale. Da allora, la somministrazione è sempre più utilizzata sia da grandi aziende multinazionali, sia da PMI, perché, grazie alla sua caratteristica flessibilità e immediatezza, risponde perfettamente alle esigenze delle aziende.

La somministrazione prevede un rapporto lavorativo triangolare che coinvolge:

  • l’azienda che ha necessità di inserire una o più nuove risorse, detta “utilizzatore”;
  • l’agenzia per il lavoro autorizzata (questo è un punto fondamentale!), che ricerca e propone i profili che rispondono alle esigenze dell’utilizzatore;
  • i lavoratori somministrati, gestiti dal punto di vista amministrativo e contrattuale dall’agenzia per il lavoro, che ne è anche datore di lavoro.

In tale contesto, vi sono alcuni aspetti a cui prestare particolare attenzione e in cui Labor, come agenzia di somministrazione del lavoro, può offrire un supporto.

Supporto immediato nelle ricerche urgenti

Che si tratti di ampliamento dell’organico, di un periodo di picco lavorativo o di una sostituzione urgente, vi sono diversi motivi per cui l’azienda può avere bisogno immediato di personale. L’intervento tempestivo è fondamentale, ma la tutela del lavoratore non va mai dimenticata: la somministrazione rappresenta una soluzione perché l’agenzia per il lavoro si fa carico di diversi oneri, facilitando in questo modo l’incontro tra chi cerca lavoro e l’azienda che lo offre.

Labor si qualifica come un partner veloce, versatile e competente, in grado di proporre una selezione di candidati adeguati entro brevissimo tempo. Labor opera in diversi settori, con focus particolare sulla logistica e, grazie al radicamento sul territorio attraverso le sue filiali, può individuare i profili professionali più competenti e adeguati alle necessità aziendali del momento.

Come funziona la gestione del personale somministrato

L’agenzia per il lavoro si occupa dell’assunzione e dell’inserimento della nuova risorsa dal punto di vista amministrativo (contratto, retribuzione, versamento contributi, gestione pratiche di malattia), ma senza sconfinare nelle competenze proprie dell’ufficio Risorse Umane dell’azienda utilizzatrice: questa, infatti, ha totale libertà sia nella scelta del candidato, sia nella sua gestione operativa durante il periodo lavorativo.
Labor, sotto questo aspetto, è molto attenta a costruire una relazione di fiducia con l’azienda utilizzatrice, garantendo un supporto costante che solleva l’azienda da tutti i processi burocratici e dal dispendio di risorse aziendali sia in termini economici, sia in termini di tempo. Inoltre, è sempre a disposizione qualora sorgano problemi.

Flessibilità dei contratti di somministrazione lavoro

Il contratto di somministrazione è il più flessibile che un’azienda possa stipulare con un lavoratore. Quando l’azienda utilizzatrice, a causa di un’urgenza o un imprevisto, ha necessità di inserire una nuova risorsa nel più breve tempo possibile, tramite l’agenzia per il lavoro può usufruire delle competenze di un professionista qualificato per un tempo limitato anche molto breve, pur riservandosi il diritto di assumerlo una volta giunto a termine il contratto. I contratti di somministrazione sono rinnovabili fino a sei volte, per un periodo complessivo di 24 mesi. In caso di assunzione somministrata a tempo indeterminato, invece, si parla di Staff Leasing.

Contrasto al lavoro in nero

Il lavoro somministrato, infine, contribuisce a rendere il mercato del lavoro più trasparente, stabile, grazie a una formula contrattuale molto più snella rispetto alle modalità consuete di assunzione, che non sempre sono utilizzabili in caso di richieste urgenti o esigenze lavorative limitate nel tempo.

Foto di fauxels da Pexels