Quando se ne parla viene sempre in mente la hall di un hotel ma, a dire il vero, il lavoro da receptionist è richiesto in tanti contesti lavorativi, anche molto diversi fra loro. Non solo alberghi e villaggi turistici: aziende, studi medici, ospedali, palestre, parrucchieri e centri estetici sono alcuni dei posti che frequentiamo regolarmente e che dispongono di un servizio di accoglienza clienti. Di conseguenza, le mansioni da svolgere per essere un buon receptionist possono dipendere dal luogo di lavoro e dal tipo di servizio offerto. Se il contatto col pubblico rimane sempre una costante, a volte il receptionist può occuparsi anche della vendita di servizi o abbonamenti, di amministrazione e contabilità, di attività di back-office e, in alcuni casi, anche di vigilanza (in questi casi, tuttavia, non è raro essere affiancati da un responsabile della sicurezza).

Fra gli annunci segnalati da Labor – Agenzia per il lavoro, ne troverai senz’altro molti dedicati alla ricerca di receptionist per diverse realtà lavorative. Ti ricordiamo che per trovare velocemente l’annuncio di lavoro che ti interessa puoi utilizzare i filtri di ricerca per parola chiave (es. receptionist), per sede (es. Milano) e per area aziendale (es. Segreteria Reception).

È il lavoro che fa per te?

Il contatto col pubblico è senz’altro la principale caratteristica del lavoro da receptionist. Pertanto, è sempre consigliato avere un aspetto curato e ordinato e un abbigliamento consono al luogo in cui si presta servizio. In quanto responsabile dell’accoglienza clienti, chi lavora in reception rappresenta il ‘biglietto da visita’ dell’azienda, ed è necessario, quindi, che faccia un’ottima prima impressione. Il dress code, talvolta, è indicato direttamente dalla politica aziendale.

Quello del receptionist è il lavoro perfetto per chi è in grado di avere un atteggiamento cortese, ma non artificioso, mostrandosi amichevole pur mantenendo il grado di formalità dettato dal contesto lavorativo.

Sono richieste precisione e capacità di organizzazione, per via delle numerose attività di cui può essere responsabile: gestire il calendario, rispondere alle telefonate e alle e-mail, archiviare documenti, gestire i fornitori e le richieste dei clienti.

Requisiti

È sempre gradita una precedenza esperienza nel campo, ma solitamente non è richiesto un titolo di studio per il lavoro da receptionist. Per chi voglia specializzarsi con un percorso di studio, però, esistono i diplomi alberghieri e turistici, oppure corsi professionalizzanti.

Può essere rilevante la conoscenza delle lingue straniere, in particolare dell’inglese, se l’azienda si interfaccia con un target internazionale. Inoltre, è spesso richiesta una conoscenza informatica di base, relativa a gestione mail, utilizzo del pacchetto Office, gestione di banche dati e archiviazione.

Orari e periodi di attività intensa

Non è possibile inquadrare gli orari di lavoro di un receptionist senza avere informazioni più specifiche sulla struttura in cui presterà servizio. In alcuni contesti, come uffici e studi professionali, il receptionist copre l’orario d’ufficio, legato alle ore di attività della struttura. In alberghi, ospedali, e in tutte le strutture aperte al pubblico che garantiscono un orario continuato, spesso il lavoro dei receptionist si configura su turni, coprendo anche le fasce del primo mattino o notturne

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